International Dot Day. Il giorno del punto.

Che cos'è
Il 15 settembre si celebra l'International Dot Day, il giorno del punto. Proprio in questa data, 8 anni fa (il 15 settembre 2009) l'illustratore Peter H. Reynolds pubblicò "The Dot" (Il punto). A partire da quell'anno un gruppo di insegnanti ha cominciato a utilizzare la data come occasione per esplorare con la classe i temi fondamentali del coraggio, della creatività e dell'espressione di sé.

international dot day il giorno del puntoLa storia
The Dot (che è parte di una trilogia che include anche "Ish" e "Sky Color") racconta la storia di Vashti, una bambina che durante la lezione di disegno non ha combinato nulla. Lascia il foglio bianco perché, afferma piccata, non sa proprio disegnare. L’insegnante cerca subito di tranquillizzarla: “Ah, un orso polare in una tempesta di neve”, le dice. Ma la piccola è arrabbiata e delusa e non ha nessuna voglia di stare al gioco.
Ecco il primo passaggio fondamentale del libro: l’insegnante sorride. “Fai un punto, un semplice punto e poi guarda dove ti conduce”. Vashti pensa che la stia prendendo in giro. Afferra un pennarello e lo scaglia sul foglio. Poi consegna quel punto insignificante all’insegnante.
Ecco il secondo passaggio fondamentale: la maestra dice pacatamente: “Adesso firmalo”. Be’, una firma di certo la sa fare. E la fa.
Passa una settimana. Vashti entra nell’aula di disegno e rimane senza parole nel vedere il SUO PUNTO firmato appeso dietro la cattedra dentro una splendida cornice dorata (questo è il terzo passaggio fondamentale). La bambina pensa: “Posso senz’altro fare un punto più bello di questo!”.
Il resto è un crescendo di punti piccoli e grandi, colorati, mescolati, ingigantiti, dipinti. I punti di Vashti hanno successo, diventano i quadri di una “grande artista”. Quella che una volta era una bambina insicura e demoralizzata, ora è una donnina che ha fiducia nelle proprie capacità, che esprime la sua creatività ed è di ispirazione ad altri.

Come celebrare il Dot Day
Il giorno del punto è dedicato alla creatività ed al credere in se stessi. Sta a ciascun insegnante decidere come stimolare la riflessione con i propri alunni.
Il Dot Club comunque condivide (con chi si iscrive gratuitamente) un manuale, che suggerisce prima di tutto di condividere la storia del punto con i propri alunni ed in seconda battuta consiglia una serie di attività a tema. Eccone alcune:

  • Fai in modo che gli studenti creino il loro disegno con il punto, nel quale includono le cose di cui sono orgogliosi, i loro obiettivi ed i loro interessi.
  • Consegna il "Dot Award" (Il premio del punto) a studenti o adulti nella tua comunità che stanno facendo la differenza.
  • Realtà Aumentata. Dai vita al tuo disegno con il punto con la app Quiver 3d. Basta scaricare questo file e seguire le istruzioni.
  • Puntinismo. Studia la corrente di Georges Seurat ed il grande valore dato al punto nell'arte.
  • Crea un disegno digitale (Con MS Paint o altri strumenti) e caricalo su www.blabberize.com.
  • Crea un video sul libro ed alla fine riprendi gli studenti che dicono "provaci!" o "lascia un segno!".