L'interrogazione orale

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Creato: Giovedì, 14 Settembre 2017 14:20

Da tempo mi sto arrovellando sul significato da dare all'interrogazione orale. Ho raccolto un po' di informazioni utili tratte da un'interessante presentazione del 2007 di Giuseppe Rinaldi che ho trovato online.

UN PO' DI STORIA
Nella scolastica medievale, nonostante la centralità del testo, l’apprendimento e l’elaborazione culturale facevano grande uso dell’oralità:

Nella “ratio studiorum” (1599) I Gesuiti introdussero l’esame scritto (il tema), ma la componente orale continuava ad avere una notevole importanza.
Le prime scuole degli Stati liberali hanno preso a modello il Collegio gesuitico. La riforma Gentile ha ulteriormente confermato il modello della lezione, delle prove orali e delle prove scritte. E’ stata mantenuta così la distinzione tra materie scritte e materie orali (solo nei tecnici sono previste prove pratiche di laboratorio).

interrogazioneELEMENTI NEGATIVI

IL PUNTO DI VISTA DOCIMOLOGICO
Secondo la docimologia non sono attendibili, in quanto:

didattica interrogazioneLA QUESTIONE DEL VOTO
Lo stesso voto presenta notevoli problematiche:

UNA SOLUZIONE DI COMODO
Nonostante tutto, le prove orali continuano ad essere accettate per diversi motivi:

interrogazione oraleCOME MIGLIORARE LE PROVE ORALI
Dal punto di vista dell'interrogazione formativa si possono attuare alcune strategie:

La dissertazione sommativa può essere migliorata con i seguenti accorgimenti:

LE GRIGLIE
Un ultimo problema è relativo alla tipologia di griglie da utilizzare.
Esse sono sostanzialmente di due tipi: